La Calabria negli Ostelli
16 maggio Napoli
17 maggio Perugia
18 maggio Firenze
Il progetto ISMEZ “La Calabria negli Ostelli” nasce con molteplici obiettivi, il primo dei quali è certamente quello di avvicinare alla musica (in questo caso, quella cosiddetta “popolare”) i ragazzi “in viaggio”, non necessariamente “preparati”, portando una proposta culturale originale, proprio nei luoghi che tradizionalmente i giovani frequentano in qualità di turisti: ossia gli Ostelli della Gioventù. A ciò, si unisce la volontà di presentare ad un target di pubblico costituito da giovani motivati al turismo culturale e alle attività artistiche, l’immagine di una regione, questa volta la Calabria, tristemente nota per la condizionante presenza del crimine, ma invece ricchissima di arte, storia, cultura, natura, umanità, e popolata da giovani generazioni impegnate nel proprio territorio anche per promuoverne un’offerta culturale e un’immagine nuova e “altra”. Il progetto (a partecipazione completamente gratuita) consiste in 3 appuntamenti in altrettanti Ostelli della Gioventù (Napoli, Perugia e Firenze) che già da qualche tempo rappresentano a livello nazionale luoghi di eccellenza per le rappresentazioni culturali e in particolare per le produzioni musicali giovanili. Gli Ostelli prescelti, infatti, oltre a garantire ampia audience di pubblico, sono luoghi di particolare idoneità, in quanto collocati in contesti di rilievo, ma soprattutto già attrezzati con appositi spazi teatrali ampiamente “testati” e impiegati in questa loro inedita funzione spettacolare e didattica, in virtù della loro utilizzazione non episodica, nell’ambito del progetto “Osthello”, avviato nel 2011 col Ministero della Gioventù.
Napoli, giovedì 16 maggio 2013
Ostello della Gioventù “Mergellina” – Salita della Grotta, 23
ore: 15.00 – 17.00, seminario sugli strumenti e la danza tradizionale, con Andrea Bressi
ore 18.00, presentazione del libro di Danilo Gatto “Suonare la tradizione”, Rubbettino editore
ore 19.00, “EtnoPiano”, lezione-concerto con Carmen Stajano e Ornella Cauteruccio, e la partecipazione di Antonio Critelli e Danilo Gatto
ore 20.30, aperitivo calabrese e saluti
Perugia, venerdì 17 maggio 2013
Ostello “M. Spagnoli” di Perugia centro – via Cortonese, 4
ore: 15.00 – 17.00: seminario sugli strumenti e la danza tradizionale, con Andrea Bressi
ore 18.00, presentazione del libro di Danilo Gatto “Suonare la tradizione”, Rubbettino editore
ore 19.00, “EtnoPiano”, lezione-concerto con Carmen Stajano e Ornella Cauteruccio, e la partecipazione di Antonio Critelli e Danilo Gatto
ore 20.30: aperitivo calabrese e saluti
Firenze, sabato 18 maggio 2013
Ostello della Gioventù “Villa Camerata” – viale Augusto Righi, 4
Ore 15.00 – 17.00, seminario sugli strumenti e la danza tradizionale, con Andrea Bressi
ore 18.00, presentazione del libro di Grazia Furferi, “La cucina calabrese”, Rubbettino editore
Teatro del Sale – via de Macci 118
ore 20.00, cena calabrese e saluti, Teatro del Sale
ore 22.00, Teatro del Sale, “EtnoPiano”, lezione-concerto con Carmen Stajano e Ornella Cauteruccio (pianoforte) e la partecipazione di Antonio Critelli e Danilo Gatto.
Il seminario
Della durata indicativa di due ore, sarà tenuto da Andrea Bressi (organetto, pipita e fischietti) del Conservatorio di Musica Popolare della Calabria.
EtnoPiano
È una lezione-concerto narrata, suonata e cantata, tutto sul filo conduttore della musica tradizionale. I canti e le danze della Calabria, costituiscono la materia artistica della performance, nella quale ogni brano viene prima spiegato e poi eseguito due volte: la prima, nella maniera tradizionale, sia esso un canto a cappella, una serenata alla chitarra battente, una pastorale alla zampogna o una tarantella all’organetto; la seconda, nella riscrittura pianistica a quattro mani.
Questa formula, che costituisce un vero e proprio viaggio tra diversi generi (dalla musica classica all’etnica, al jazz) e diverse epoche, è apprezzata da ogni tipo di pubblico, che ha modo di “fare l’orecchio” ad una musica inedita, arcaica nelle sue forme, affascinante nella sua estetica, e riproposta con sensibilità moderna. Le composizioni sono di Danilo Gatto. Carmen Stajano e Ornella Cauteruccio, al pianoforte; partecipazione di Antonio Critelli e Danilo Gatto.